Consigli e suggerimenti per prendersi cura di una gatta incinta

Consigli e suggerimenti per prendersi cura di una gatta incinta

Prendersi cura di una gatta incinta non è un compito molto complesso. La natura è saggia e i felini sono perfettamente preparati fisicamente e mentalmente per questo. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da tenere a mente che possono essere molto utili per aiutare la madre ad avere una gravidanza più tranquilla e a sentirsi meglio durante questo periodo. È anche importante prestare attenzione alla dieta di una gatta incinta. In questo articolo, spieghiamo tutto ciò che c'è da sapere su questo processo e su come trattare una gatta dopo il parto. Continuate a leggere per maggiori informazioni!

Quanto dura la gravidanza di una gatta?

Il periodo di gestazione di una gatta incinta dura in genere dai 58 ai 67 giorni. Questo è un periodo in cui la gatta richiederà cure e attenzioni particolari, soprattutto negli ultimi giorni. È importante tenere presente che il primo segno del travaglio in una gatta incinta si manifesta solitamente con un calo della temperatura a circa 37,8 °C, accompagnato da contrazioni addominali e perdite vaginali.

Prendersi cura di una gatta incinta

Una gatta incinta spesso cambia comportamento quando la pancia inizia a gonfiarsi. Di solito noterai che l'animale evita di toccarla per paura di fare del male ai gattini, anche se potresti osservare altri comportamenti materni molto pronunciati, come le fusa eccessive. Non preoccuparti! È del tutto naturale. Inoltre, tieni presente che il comportamento dell'animale cambierà a causa della sua irrequietezza, ed è possibile che eviti di mangiare. Per questo motivo, il nostro lavoro su come prendersi cura di una gatta incinta dovrebbe concentrarsi su questi ultimi due punti.

Prendersi cura di una gatta incinta: fornirle un posto tranquillo

Assicuratevi di fornire un luogo tranquillo dove l'animale possa sentirsi calmo e rilassato. Consigliamo di scegliere una cuccia per gatti che sia comoda e dove possa anche sentirsi al riparo da eventuali preoccupazioni. Anche la posizione della cuccia è molto importante. Assicuratevi di posizionarla in un luogo appartato e tranquillo dove la gatta si senta completamente a suo agio durante il parto e la nascita dei gattini. Inoltre, evitate di posizionare la nuova cuccia in un luogo esposto a correnti d'aria.

Nutrire una gatta incinta

Come abbiamo accennato parlando della cura delle gatte in gravidanza, è possibile che la gatta abbia difficoltà a mangiare e non sia molto affamata, soprattutto se è in sovrappeso, poiché tende a regolare il proprio peso. È importante che la gatta segua una dieta adeguata in modo da poter fornire tutti i nutrienti ai cuccioli ancora in grembo. In tal caso, consigliamo di optare per cibo per cuccioli. Per quanto riguarda la quantità, non c'è da preoccuparsi: le gatte sono generalmente molto brave a regolare il loro cibo, quindi lasciatela mangiare quanto vuole. Tenete presente che l'appetito dell'animale può variare con il progredire della gravidanza. È più comune che aumenti durante lo sviluppo dei cuccioli nell'utero; tuttavia, alla fine della gravidanza, diminuirà poiché lo spazio nella cavità addominale è compresso e limitato dallo spazio occupato dalla prole.

Sebbene vitamine e integratori non siano solitamente necessari durante la gravidanza, potrebbero esserlo se la gatta è molto sottopeso. In questi casi, è essenziale prestare maggiore attenzione alle gatte gravide per prevenire l'aborto spontaneo. Consigliamo di consultare un veterinario affinché possa prescrivere una dieta adeguata.

Cura delle gatte incinte: attenzioni e affetto extra

Altrettanto importante, quando si tratta di prendersi cura di una gatta incinta, è l'attenzione e l'affetto che le diamo durante questo periodo. Tenete presente che l'animale sta attraversando un periodo molto delicato e apprezzerà molto le nostre carezze e coccole. Potete anche scegliere di giocare con lei, ma evitate giochi violenti per garantire la salute dei gattini e prevenire eventuali disturbi addominali.

Gatta dopo il parto: cosa fare?

Prendersi cura delle gatte in gravidanza è importante quanto prendersi cura della gatta dopo il parto. Pertanto, è importante tenere a mente alcuni consigli che saranno molto utili. Sul nostro blog, puoi anche scoprire come nutrire i gattini durante le prime settimane fino al raggiungimento del primo anno di età, prestando particolare attenzione allo svezzamento:

  • Controllo veterinarioCirca 12 ore dopo il parto, la gatta deve essere visitata da un veterinario, che effettuerà un esame fisico generale dell'utero.
  • Misurazione della temperaturaAlmeno una volta al giorno per tutta la prima settimana, dovresti misurare la temperatura del tuo gatto per assicurarti che non ci siano aumenti improvvisi che potrebbero indicare un'infezione. È importante che la temperatura non superi i 40 gradi.
  • Aumentare l'apporto caloricoI veterinari raccomandano che l'apporto calorico sia più elevato durante l'allattamento dei gattini, in genere il 300% in più del normale. Dopo la seconda settimana di gravidanza, la gatta dovrebbe mangiare circa tre volte al giorno.
  • Controllare le perdite vaginaliÈ normale che il tuo gatto espella una grande quantità di secrezioni durante i primi 10 giorni e che queste appaiano sanguinolente. Tuttavia, se durano più di 10 giorni o emanano un cattivo odore, è consigliabile portare il gatto dal veterinario per un controllo.
  • Controllare i capezzoli durante l'allattamentoAssicurati che siano di colore normale e non rosse o gonfie. In questa fase, potresti avere la mastite.
  • Non afferrare i bambiniDurante le prime settimane, la gatta potrebbe essere facilmente irritabile a causa del suo istinto protettivo. Inoltre, prendere in braccio i gattini può infettarli con germi, quindi è importante lavarsi accuratamente le mani prima di farlo ed evitare il più possibile di toccarli.

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