A cosa servono i baffi dei gatti?

A cosa servono i baffi dei gatti?

I gatti sono uno degli animali domestici più popolari in Spagna, insieme ai cani. Sono una specie dotata di incredibile agilità, flessibilità e mobilità, essendo in grado di saltare da oltre 3 metri di altezza senza farsi male. Hanno anche la capacità di ruotare le orecchie di 180 gradi e hanno un elemento sensoriale impressionante: i baffi. Se volete saperne di più sui baffi felini, rimanete con noi perché lo spieghiamo in questo post.

I baffi di un gatto: a cosa servono?

Potremmo dire che i baffi di un gatto sono un potente strumento sensoriale e multifunzionale, evidenziando la parte del follicolo pilifero del baffo, che è piena di nervi.

I baffi di un gatto sono direttamente collegati al suo sistema nervoso e muscolare, inviando segnali al suo cervello, conferendogli un senso aggiuntivo per comprendere l'ambiente circostante. Questa caratteristica accresce la loro capacità di essere uno degli animali più intelligenti con il più sviluppato senso di esplorazione.

La loro funzione principale è quella di fungere da sensori di vibrazione. In questo modo possono misurare meglio le distanze per inseguire le loro prede. Tuttavia, sebbene i gatti selvatici possano avere una maggiore necessità di cacciare, i gatti domestici sono più abituati a mangiare cibo per gatti o cibo umido.

Inoltre, i loro baffi li aiutano anche a vedere da vicino e a mantenere la stabilità. Ecco perché permettono loro di muoversi in linea retta, aiutandoli anche con la visione notturna. Insieme alla loro vista quasi perfetta, i baffi permettono loro di rilevare, ad esempio, le correnti d'aria e in questo modo, di muoversi agilmente di notte.

Perché i baffi del mio gatto cadono?

Potrebbe essere che a un certo punto il nostro gatto perda parte dei suoi baffi e questo ci preoccupa. Niente di più falso: i baffi dei gatti ricrescono.

Come riferimento, normalmente hanno tra 16 e 24 baffi, quindi se vediamo che ce ne sono meno, possiamo facilmente rilevare se il nostro gatto ha subito un processo di caduta del pelo.

Allo stesso modo, se il bulbo pilifero non è stato danneggiato, nel giro di 1-2 mesi il nostro gatto avrà di nuovo i baffi.

I baffi dei gatti possono essere tagliati?

Non è consigliabile tagliare o strappare i baffi di un gatto, poiché lo lascerebbe scoperto. Se ci sono solo 1 o 2 baffi, non succederebbe nulla, ma sarebbe un problema se ce ne fossero molti, poiché la sua capacità di vedere da vicino e di orientarsi sarebbe notevolmente ridotta. Di conseguenza, il felino potrebbe diventare timoroso, insicuro o goffo, almeno finché non ricrescono.

7 curiosità sui baffi del gatto

Come abbiamo visto in questo articolo, i baffi dei felini sono un elemento molto importante nella loro vita quotidiana. Ecco perché vi lasciamo 7 curiosità come riassunto per darvi un'idea migliore:

  • I baffi del tuo gatto di solito misurano quanto la larghezza del suo corpo, in questo modo possono calcolare se si adattano a determinati punti.
  • La postura o la posizione dei suoi baffi ci aiuta a determinare il suo stato emotivo o umore. Ad esempio, se un gatto ha i baffi in avanti, significa che è vigile, se li ha indietro, significa che è spaventato e se non vediamo alcun movimento, significa che è calmo.
  • I loro baffi li aiutano ad avanzare e a mantenere la stabilità.
  • Aiuta la loro visione notturna. Grazie a ciò, possono evitare gli ostacoli di notte o in condizioni di scarsa illuminazione e muoversi con totale agilità.
  • Possono rilevare elementi meteorologici, come l'umidità dell'aria o la pressione atmosferica.
  • Una delle funzioni dei baffi è quella di agire come occhiali per vedere da vicino.
  • I baffi dei gatti ricrescono se cadono o vengono tagliati; è solo questione di tempo.
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